25.12.08

Dice che Gesù Cristo...




















[…] Dice che Gesù Cristo, quello vero, fosse il Maestro di Giustizia della setta degli Esseni, citati in alcuni dei novecento manoscritti noti come i Rotoli del Mar Morto – ritrovati da un pastorello nel 1947 a Qùmràn.

Dice che il film Terminator è la dimostrazione che la consecutio temporum non serve a una minchia: nel 2029 i cyborg spediscono nel passato Arnold Schwarzenegger per uccidere la madre di John Connor, il futuro capo dei ribelli. Ma anche Connor spedisce un giovane agente indietro nel tempo per proteggere la madre e distruggere Terminator. Nello scontro furioso, l’agente troverà anche un attimo per ficcare con la madre del suo capitano, e per metterla incinta – del futuro John Connor. Dunque il suo luogotenente è suo padre – dunque vedi John Connor come figlio di Dio.

Per diventare un grande scrittore ora so cosa si deve fare. […]

tratto da “Il bravo Figlio”, Rizzoli.

22.12.08

Dice che buon natale...

15.12.08

Dice che Dexter...






















Dice che Dexter, la straordinaria serie tv americana sul serial killer di serial killer approda in Italia con la seconda stagione. In realtà per i fan è una notizia un po’ vecchiotta, perché in rete siamo già arrivati quasi alla fine della terza. Dice che Dexter Morgan, così si chiama il protagonista, è un ematologo della polizia di Miami, figlio adottivo di un capitano della polizia con un forte senso della giustizia, che, attraverso le gocce del sangue ritrovate sulle “crime scenes”, riesce a ricostruire i brutali omicidi. E, spesso, attraverso queste prove, riesce a rintracciare degli assassini, stupratori, pedofili, che, lui stesso, fa fuori amabilmente. Dice che di ogni sua vittima si tiene una sola goccia di sangue come “ricordo”. Dice che tutta la serie gioca sul sangue, sugli schizzi di sangue (i suoi tracciati sono memorabili), sulle macchie sui vestiti eccetera eccetera. Dice che su La Repubblica di oggi (lunedì 15 dicembre) c’è un interessantissimo articolo di Silvia Bizio, un articolone a pagina 34, con tanto di foto con schizzi di sangue, in cui la brillante giornalista scrive: “…il personaggio del titolo, come sanno i suoi sempre più numerosi fan è infatti un esperto di analisi forensica (l’esame di hard disk o altri media digitali alla ricerca di tracce di informazioni nascoste) per la Polizia di Miami ma è, allo stesso tempo, un cosciente (…) pluri-omicida…”. Dice che Dexter è, forse, l’esempio più bello di scrittura per la tv, più ancora di capolavori come “Sopranos”, “Lost”, “Heroes”. Insomma, qualcuno dovrebbe dirglielo alla giornalista che, forse, ha visto un altro film.

Dice che il Motor Show ...


Dice che il Motor Show di Bologna, il Salone Internazionale dell'Automobile in programma a BolognaFiere dal 5 al 14 dicembre 2008, quest’anno non è andato così male come i maligni dicevano. Anzi, dice che, con tutta la crisi, ha sfiorato il milione di visitatori (perlopiù terroni che dormono in treno e poi si perdono per le strette vie di Bologna), stando alle parole di Giada Micheletti, amministratore delegato della società che lo organizza. Una bella occasione per scoprire gli ultimi gioielli su quattro ruote, e per farsi fotografare al braccetto di una sorridente bella ragazza.

6.12.08

Dice che Bettie Page...






















Dice che Bettie Page, l'icona delle pin up anni '50, è in coma a Los Angeles. Divenuta l'indimenticabile volto (e corpo) di foto e film sadomaso e bondage, dopo una vita tumultuosa è letteralmente scomparsa nel nulla. Dice che negli anni '60, abbandonata la carriera di modella fetish, facesse la segretaria per un'organizzazione cristiana. Dice che la sua grazia, oltre che la sua mitica frangetta, fu di aver posato nuda senza mai apparire in scene dai contenuti sessuali espliciti. Dice che, di recente, a ricevere il suo "testimone" è stata la bellissima modella Dita Von Teese (pseudonimo di Heather Renée Sweet), passata alle cronache per un matrimonio, già finito, con il cantante Marilyn Manson (pseudonimo di Brian Warner). Dice che Bettie Page, oggi, ha 85 anni.

4.12.08

Dice che il Vascello Fantasma Tailandese...


Dice che il "Koi", il Vascello Fantasma, al largo Phan Wa, Phuket, Thailandia, compare all’improvviso avvolto in una nube di ocra e nuvole. Dice che ti accorgi che è “arrivato a prenderti” perché vedi nuotare in mare quattro diavoli dorati, le “Kra Pong”, le quattro teste di dragone intarsiato. Dice che succede una, due volte ogni cento anni, e se ti senti trasportare da questo soffio di mare vuol dire che sei stato scelto dal “Krabi”, il Navigatore del Vascello Fantasma Thailandese. Dice che nessuno ha mai visto da dove arrivi esattamente il Vascello, né dove attracca. C’è chi dice che si nasconda tra le fronde della foresta di Ko Pu, c’è chi dice sia un miraggio. Ma chi ha vissuto una “may don-ga”, chi è stato “toccato dal vascello”, sa che è reale: i quattro dragoni, dopo essere spuntati tra le onde, si avvicinano alla tua imbarcazione, e la sollevano, per poi inabissarla tra i flutti, per farla risalire in cielo, tre, quattro, massimo cinque volte (una sesta potrebbe rivelarsi fatale). Poi dice che ti lasciano scivolare verso il porto, in una nuvola inebriante. E dice che quando tocchi terra, se sei ancora vivo, sei felice.