Dice che Tim Hetherington e Chris Hondros...
Dice che Tim Hetherington e Chris Hondros, due fotoreporter di guerra, sono stati uccisi il 20 aprile nella città assediata di Misurata dal fuoco di una granata. Inglese il primo, americano il secondo, erano due straordinari fotografi, vincitori dei più importanti premi internazionali per aver raccontato, con le loro immagini, gli aspetti più intimi e nascosti delle guerre del mondo.
Dice che Hetherington è anche l’autore del documentario “Restrepo”, sulla guerra in Afganistan, candidato all’Oscar e vincitore del Grand Jury Prize 2010 al Sundance Film Festival, e che ha vinto nel 2007 il World Press Photo per la foto di un soldato americano esausto in un bunker afgano. Dice che la motivazione del premio fu: “Questa immagine narra del crollo di un uomo e allo stesso tempo di un’intera nazione”, punto di vista simile raccontato nell’altro commovente e spiazzante lavoro del 2008, “Sleeping soldiers”, in cui mostra i soldati americani mentre dormono.
E dice che Chris Hondros non era da meno: amante di Mahler e degli scacchi, nel 2004 è stato nominato finalista per il Pulitzer nella categoria Breaking News, nel 2006 ha vinto il premio Robert Capa, il più prestigioso riconoscimento di fotogiornalismo per il suo lavoro sulla guerra in Iraq, e nel 2007 l’American Photo Magazine lo ha nominato “Hero of Photography”.
Dice che poche ore prima di morire, Hetherington aveva incontrato la giornalista Tiziana Prezzo, e le aveva detto "Per favore, tieni a mente che non esiste un posto sicuro a Misurata", e che il suo ultimo tweet, recita: "Nella città assediata di Misurata. Bombardamenti indiscriminati delle forze di Gheddafi. Nessun segno della Nato".
Dice che avevano entrambi 41 anni, e che sono morti per fotografare la Storia.
http://www.chrishondros.com/
http://www.timhetherington.com
http://conorclinch.blogspot.com/2011/04/rip-tim-hetherington-chris-hondros.html