27.9.07

il bravo figlio e Cormac McCarthy



















Ora spengo la lampada. Va bene?
Sì. Va bene.
E dopo un altro po’, nel buio: Ti posso chiedere una cosa?
Sì, certo che puoi.
Tu cosa faresti se io morissi?
Se tu morissi vorrei morire anch’io.
Per poter stare con me?
Sì. Per poter stare con te.
Ok.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

sempre più crepuscolare...o è soltanto un modo per consigliare un buon libro?

Anonimo ha detto...

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Anonimo ha detto...

Vitò, con calma ho letto i lprimo quarto del libro. Lo sto assaporando pian piano...davvero un ottimo suggerimento.

L'ultimo libro che mi ha fatto lo stesso effetto (centellinare la lettura per non finirlo, spizzandfo le parole come si fa con le carte del poker, un po alla volta) è stato undici solitudini di Yates

A presto
Marco

Anonimo ha detto...

Vitò...volevo scrivere Vittorio, ma la tastiera del computer è quel che è....
Amunì
M

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good

Anonimo ha detto...

imparato molto