22.9.08

Dice che Attilio Bolzoni…


Dice che Attilio Bolzoni non è siciliano ma dei siciliani ne ha capito molto. Dice che il suo ultimo libro, un “resoconto di un viaggio fra gli uomini che popolano i territori mafiosi”, raccoglie le voci e le parole, minacciose, stordenti, deliranti, inquietanti, fantasiose di cinquant’anni di storia della Sicilia. Dice che gran parte del materiale è ricavato da verbali dei processi e delle udienze, degli interrogatori, ma anche delle interviste. È come se fosse il corpo di un malato terminale, vivisezionato e aperto sul lettino di una sala operatoria: pezzi di frasi, parole, immagini vivide, neologismi, deliri di onnipotenza, fanatismi. Un corpo morente, che puzza di morte, ma che sembra però lì lì capace di reincarnarsi, di resuscitare (forse l’ha già fatto). Dice che si legge come un romanzo, e che si dovrebbe leggere a scuola.

Alcuni estratti da “Parole d’onore”, Bur, 12 €.

Getano Riina detto Tanuzzu, fratello minore di Totò, su Tommaso Buscetta: « Buscetta ha viaggiato, ha visto il mondo, e gli è scoppiato il cervello».

Leonardo Messina, sulle regole di Cosa Nostra: «Alle riunioni cominciano a spiegarti tutti i problemi, nessuno però ti spiega le regole di Cosa Nostra. Quelle devi intuirle da solo, te le spiegheranno poi, a poco a poco».

Antonino Calderone: «Noialtri siamo uomini d’onore, gli altri sono uomini qualsiasi. Mi scuserete di questa differenza che io faccio fra mafia e delinquenza comune, ma ci tengo. Siamo uomini d’onore, siamo l’élite della criminalità. Siamo assai superiori ai delinquenti comuni. Siamo i peggiori di tutti».

Calogero Vizzini: «In ogni società ci deve essere una categoria di persone che aggiustano le situazioni quando si fanno complicate. In genere sono funzionari dello Stato. Là dove lo Stato non c’è, o non ne ha la forza sufficiente, ci sono dei privati…»

1 commento:

Anonimo ha detto...

Vittò,
dice che sono a peena tornato da berlino. Dice che invece che otto giorni mi sarei fermato per otto mesi. Chi diche che berlino è una figata ha ragione.
Dice che accetto il consiglio sulla lettura del libro di bolzoni.

Io rilancio con uno di un annetto fa di lirio abbate, i complici, fazi editore. Non gli uomini, ma i fiancheggiatori politici della mafia. Dice che anche quello si legge come un romanzo...lo dico io, l'ho letto!

Tuttapposto?!

Dice, poi, che a berlino ho beccato in concerto coldplay e baustelle.

Guarda qui http://www.satisfiction.org/ è da luglio che mi rigiro in mano 'ste poche righe...
Marco