30.10.08

Dice che Francesco Piccolo…






















Dice che Francesco Piccolo è più bravo come scrittore che come sceneggiatore (ma lo sceneggiatore, si sa, non ha colpa). Dice che nel suo nuovo libro, “La separazione del maschio”, c’è un passaggio di straordinaria bellezza (e saggezza) sul diventare padre (e sul vivere):

“Se uno sapesse che tutto ciò che accade ha una sua potenza naturale nella quale ci si adatta senza consapevolezza e senza preparazione, se uno sapesse che senza fare nulla è all’altezza del compito che gli è stato dato, affronterebbe la vita in modo diverso. Forze è per questo motivo che non deve saperlo”.

Francesco Piccolo di cose belle e sagge ne dice tante. Dice che alla domanda sulla sua donna ideale ha risposto: “Non ho dubbi, Kate Winslet in Holy Smoke di Jane Campion. In quel film e in una scena precisa, lei è per me il punto erotico più alto raggiunto da una donna. Non mi piacciono le persone nate belle, le persone che mi affascinano quasi sempre lo sono diventate”.

Francesco Piccolo, lo scrittore, che non ha niente a che vedere con il presidente del Movimento Popolare Veneto (www.francescopiccolo.it), una volta l’ho incontrato, sotto casa dei miei genitori, mentre andava a prendere sua figlia a scuola, e gli ho detto “Dice che lei è il famoso scrittore!”, e lui pensava che lo prendessi per il culo. Ma io, invece, ero tutto contento di averlo incrociato, e mai mi sarei sognato di prenderlo per il culo. Dice che, a dispetto del cognome, Francesco Piccolo è un omone alto e imponente.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

...son capitata qui per caso. E' tutta colpa di Andrea Bruschi. Ah! mi presento: sono forse l'unica donna al mondo che non ha perso la testa per lui...eheheh! E' stata dura, ma ne sono uscita illesa!

Molto divertente il tuo post su di lui, davvero.

A parte gli scherzi.

Volevo comprarlo, il libro di Francesco Piccolo, e se mi dici che è un omone grande e grosso e che gli hai detto quelle cose per strada, e ne era sorpreso, ecco, direi di sì, lo comprerò.
E anche il tuo, di libro, comprerò.Il fatto che tu abbia la barba è motivo più che sufficiente.

Grazie

P.

Anonimo ha detto...

Ciao Vittorio
La mia amica Antonella mi ha fatto notare che l'altro ieri in Ldb tu mi hai salutata (sono la tua concittadina Florinda) e io non ti ho risposto... non ti ho visto, ero abbastanza distratta e più trasognata del solito. E sempre la mia amica Antonella, mi ha mostrato il tuo libro e poi il tuo blog. Lunedì andrò Parigi quindi vado via da Bologna ma la prossima volta che mi capiterà di ripassare da qui comprerò il tuo libro (lo so che lo trovo anche a Palemmo) così verrò a chiederti l'autografo... e ricambierò il tuo saluto.