10.1.07

il bravo figlio e è stato il figlio















uno pensa che gli scrittori famosi sono stronzi. in più, siciliani, stronzissimi. poi oggi mi arriva una mail di mr. roberto alajmo, che non conosco personalmente, che ho letto, tanto, e pure odiato (*), che insomma mi scrive per dirmi ciao, che ha letto il mio libro e che gli è addirittura piaciuto! booo, signora mia...
e insomma, mr. roberto alajmo mi chiede da sove sono spuntato (tipica espressione di noi terroni), io dico dal sottosuolo, dalle fogne precisamente, e lui sta al gioco, mi offre un caffè, che ancora non abbiamo preso. ora ci vado, a palermo, che qua fa freddo. poi uno dice gli scrittori sono stronzi, ma quando mai...

il suo blog, molto bello, ha un indirizzo inspiegabilmente complicato: http://www.duepuntiedizioni.it/robertoalajmoblog

(*) motivi per cui ho odiato mr. roberto alajmo:
1) scrittura così "fina" che io me la sogno
2) copertina del libro che io volevo "uguale sputata" per il mio
3) soldi
4) articolo su celebre quotidiano in cui smerdava celebre premio letterario
5) casa a mondello
6) volvo nera...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ieri ho divorato, complice un pò d'influenza, il bravo figlio (letto con sottofondo "your funeral my trial" di Nicola Caverna e i Semi Cattivi (the good son lo recupero oggi).

Un libro che - capita sempre più raramente - ti incolal fino alla fine. Anche perchè c'è una storia e non le paranoie personali" dell'autore.

Conmplimenti ancora, e grazie per la compagnia.
Marco